AC Diocesi di ORIA – Partire per CREDERE

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Parlare di un’esperienza vissuta, non sempre è facile, specialmente quando implica condividere qualcosa che custodisci gelosamente nel cuore come tesoro dal valore inestimabile. Lo scorso 19 luglio con una coppia di adulti, 3 sacerdoti, 2 seminaristi e 13 giovani siamo partiti in Albania per portare a termine un progetto che la nostra AC diocesana aveva iniziato da anni. Siamo stati accolti in un villaggio appartenente alla diocesi di Scutari, Dajc, alla quale appartengono Pentar, Samrish e Shirq. L’obiettivo era quello di formare una già bella esperienza di Chiesa locale ad una vita piena e propositiva nei riguardi di tutti, in accordo con le esigenze della stessa.

Dal 20 al 28 luglio, sono stati proposti agli educatori albanesi i seguenti momenti formativi: presentazione del progetto formativo, testimonianze di vita associativa, la storia dell’ACI, la figura dell’educatore di AC, la spiritualità dell’educatore, il consiglio di AC, la figura dei responsabili e degli assistenti. Come in ogni esperienza formativa, non basta la teoria: il pomeriggio i giovani Italiani, equamente distribuiti, insieme agli stessi educatori albanesi, hanno proposto animazione nei villaggi secondo lo stile associativo, vivendo insieme ai ragazzi del luogo il campo ACR sulla figura di Noè, dal titolo “Di tutti i colori – Con Noè dal diluvio all’arcobaleno”.

Partiti per testimoniare e formare, siamo tornati con la ricchezza di una forte esperienza dalla quale abbiamo ricevuto fede, gioia, amore. Insomma tanta speranza in Lui per affrontare il futuro, e risolvere ogni situazione con un sorriso. Il fine ultimo del parroco del luogo, Don Marian, è quello di far nascere in Albania l’azione cattolica.

Il nostro servizio sé stato condiviso ed autorizzato dal centro nazionale italiano di AC, dal FIAC che ringraziamo di cuore per il generoso contributo economico, dalla CARITAS diocesana e dalla Conferenza Episcopale albanese. Ci auguriamo ora, che venga accompagnato e sostenuto fino alla vera e propria costituzione associativa. Oltre alla bellezza di un’esperienza diocesana vissuta, la nostra era mirata ad accompagnare gli educatori albanesi, e tutta la comunità, alla realizzazione di questo stupendo stile di vita cristiana che è l’AC.

Giuseppe Elia – Vice presidente diocesano giovani